Il Cammino del Cid

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ORIGINI

Rodrigo Díaz Conte di Vivar, meglio conosciuto come El Cid Campeador, fu un militare spagnolo, figura emblematica della Reconquista spagnola, le cui gesta sono cantate nel poema Cantar de Mio Cid risalente al XII secolo.

E fu proprio grazie a questo poema epico, oggi custodito nella Biblioteca Nacional de España (sita a Madrid), che Archer Milton Huntington (fondatore della Hispanic Society di New York), alla fine del secolo XIX, seguendo i passi in esso descritti, percorreva per la prima volta nella storia quello che sarebbe divenuto il famoso Cammino del Cid. Poco dopo, a inizi del secolo XX, Ramón Menñendez Pidal e sua moglie, María Goyri, percorsero le terre castellane con simili intenzioni, ottenendo risultati importanti.

Da allora sono molti quelli che hanno seguito le orme del Cid descritte nel poema. A metá degli anni '50 del secolo XX nascevano le prime guide turistiche, mentre a finali degli anni '80 iniziarono a nascere diverse proposte per percorrerlo, anche da parte di pionieri del cicloturismo, come Luis Markina. Gli itinerari che nascevano erano molto diversi fra loro ma tutti avevano lo stesso proposito, ovvero quello di arrivare a Valencia con il Cantar come guida da viaggio.

Nel 1996 la Deputazione di Burgos abilitò un cammino per praticare trekking che univa Vivar del Cid con San Pedro de Cardeña attraverso la città di Burgos, i tre punti focali dei primi versi del poema. Sulla base di questo primo itinerario, di 18 km, venne costruito l'attuale, questo attraversa ben sette province: Soria, Guadalajara, Saragozza, Teruel, Castellón, Valencia e Alicante.

Nel 2002 venne costituito il Consorzio Camino del Cid, con l'obiettivo di implementare e promuovere il Cammino del Cid come itinerario turistico-culturale e con il fine ultimo di canalizzare e facilitare il passo ai potenziali viaggiatori, promuovere le numerose risorse esistenti e generare introiti economici nelle zone affette.

Web Ufficiale/ http://www.caminodelcid.org/